Federico
ci ha fatto vivere 15 anni meravigliosi; un ragazzo generoso,
gentile e pieno di vita.
Sabato 10 novembre 2001 è uscito come ogni mattina
per andare a scuola, con la solita spensieratezza tipica
di un adolescente; prende il suo scooter Phantom F 12
che ha sempre condotto con esemplare prudenza nel pieno
rispetto delle regole, dieci minuti dopo che era uscito
di casa una telefonata ci avvisava che Fede aveva avuto
un incidente ma non era niente di grave: 2 ore dopo
era tutto finito, Fede era volato in cielo, la sua vita
è stata bruscamente interrotta lasciando un vuoto
e un dolore talmente grandi che non sarà possibile
colmare.
La scomparsa di un figlio ti fa sentire
impotente, inutile, rimani incredulo di fronte a tanta
ingiustizia, ti ritrovi in un baratro, il mondo ti crolla
addosso, perdi l'interesse per la vita e cominci a chiederti
perché è successo tutto questo. E' importante
però reagire e ritrovare un equilibrio interiore
che possa ridare la forza di riprendere il cammino (
non più con lo stesso stato d'animo di prima
) e che aiuti ad evitare di farsi sempre quella domanda:
"perché?": nessuno potrà mai
darci una risposta, e anche se ne avessimo una non saremmo
certo in grado di comprenderla e tanto meno accettarla.
Anno dopo anno, dentro di noi,
si è rafforzata la convinzione che anche dalle
esperienze più terribili e dolorose si può
trarre insegnamento: abbiamo deciso che la generosità
di Federico doveva avere un seguito, da qui la necessità
di mettere la nostra esperienza a disposizione degli
altri, di chi si trova ad affrontare situazioni dolorose
e portare un concreto aiuto ai bambini che vivono situazioni
di disagio.
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